Caritas è l’organismo pastorale della CEI nato nel 1971 secondo le indicazioni di papa Paolo VI che ha come fine quello di promuovere la testimonianza della Carità nella comunità ecclesiale, in forme consone ai tempi e alle necessità, in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica (Art.1 Statuto).
Caritas Diocesana Modenese è lo strumento proprio della Diocesi di Modena-Nonantola istituito dal Vescovo per la promozione e il coordinamento delle iniziative caritative e assistenziali. Quello della Caritas è un cammino in continuo divenire, perché la situazione della persona e in particolare di chi vive nelle difficoltà è in costante cambiamento. L’opera pastorale che Caritas Diocesana svolge nell’ambito degli aspetti della carità e della promozione umana si esplica in animazione, coordinamento, assistenza diretta e formazione.
Identità Caritas
La Nostra Storia
La Caritas Diocesana di Modena nasce durante l’episcopato di Mons. Santo Quadri nel 1981 e grazie alla volontà e alla testimonianza della carità vissuta in prima persona da Don Adriano Fornari, primo direttore. Fin dai primi anni la Caritas a Modena ha svolto un ruolo più di promozione che di gestione di servizi e opere; erano infatti già presenti a Modena diverse realtà organizzative che hanno saputo rispondere ai bisogni del tempo. All’interno della Chiesa di Modena, infatti, sono nate nel tempo realtà associative e cooperative sociali di ispirazione cristiana, che ancora oggi rappresentano una ricchezza per il Terzo Settore del nostro territorio.
Dal 2005, per volontà del Vescovo Cocchi, che è stato presidente di Caritas Italiana, la Caritas, sotto la direzione di Giuseppina Caselli, ha iniziato a gestire direttamente il Centro di Ascolto Diocesano in Via dei Servi, con la volontà di mantenere un ruolo centrale di promozione della persona e della testimonianza della carità.
Contemporaneamente, con la conclusione dell’esperienza dell’Obiezione di Coscienza, la nostra Caritas ha promosso il Servizio Civile Nazionale e ha sviluppato un settore di attività rivolte ai giovani, fino ad avviare progettualità innovative che sono entrate in reti nazionali.
La Caritas Diocesana ha compreso come le realtà territoriali delle parrocchie, anche con una buona dose di autonomia, avessero risposto con prossimità agli anni della crisi e ha ritenuto prioritario concentrare gli sforzi nel mettere in rete queste risorse e costruire delle partnership forti con il mondo dei servizi pubblici, alla luce della sussidiarietà da sempre auspicata. E’ nato così il Protocollo di Intesa con il Comune di Modena che avvia alcune esperienze sui temi dell’accoglienza comunitaria invernale, sui tavoli di coordinamento con i servizi sociali territoriali, cercando di promuovere delle nuove sinergie tra pubblico e mondo delle Caritas Parrocchiali.
Dal 2014 la direzione della Caritas Diocesana viene affidata dal presidente, vescovo mons. Erio Castellucci, ad Eros Benassi, che ha curato il lavoro dell’ équipe diocesana e ritenuto prioritario rilanciare una gestione diretta di alcune opere-segno.